I DIRITTI DEI BAMBINI
Sono più di 300 i Paesi poveri che sfruttano i bambini minori di 15 anni in guerra.
Essi vengono chiamati "baby-soldato".
Sono infatti in tantissimi a dover lasciare le proprie famiglie, i propri genitori per andare in guerra. Sia maschi che femmine.
Vengono utilizzati i bambini nelle battaglie soprattutto perché essi sono molto più agili e veloci e quindi scapperebbero più velocemente, perchè sono più piccoli, minuti, e quindi si nasconderebbero con più facilità, ma soprattutto per un fatto psicologico. Gli adulti pensano che un bambino veda la guerra come un gioco, che le armi siano solo dei giocattoli, e l'idea di poter sparare a loro piace. Ma in realtà non è cosi.
Con il fatto di dover andare in guerra, i bambini non hanno più tempo per studiare e andare a scuola. In questo modo non solo prevale la mancanza di vita, ma anche la mancanza dell'istruzione. Un bambino se non va a scuola di fatto gli manca l'istruzione. Quindi non riesce a farsi una propria opinione.
Con il fatto di dover andare in guerra, i bambini non hanno più tempo per studiare e andare a scuola. In questo modo non solo prevale la mancanza di vita, ma anche la mancanza dell'istruzione. Un bambino se non va a scuola di fatto gli manca l'istruzione. Quindi non riesce a farsi una propria opinione.
Sono moltissimi i bambini morti in guerra.
